Lettori di codici a barre vengono classificati in varie categorie a seconda dei diversi criteri.
1. Modo di collegamento al dispositivo:
a) con filo – lettore è collegato direttamente al dispositivo con cavo di alimentazione. Il cavo di alimentazione è sempre compreso nel kit. Ogni modello del lettore è dotato del suo cavo unico. Tra i lettori con fili si trovano:
- lettori manuali - lettore tipo GUN (pistola a mano), il kit può comprendere la base,
- lettori fissi - scanner a forma di cubo con la possibilità di montarlo in modo fisso al piano di lavoro, alla parete ecc.
b) senza fili - scanner, i quali grazie alla batteria integrata funzionano senza l’uso del cavo. Comunicazione con dispositivo di destinazione avviene tramite il ricevitore compreso nel kit. In questo gruppo distinguiamo:
- lettori via radio - comunicazione con dispositivo avviene via radio tramite il ricevitore USB/ stazione di espansione compresi,
- lettori bluetooth – comunicazione con dispositivo tramite bluetooth. Lettori hanno il modulo bluetooth integrato, grazie a ciò comunicano con dispositivi dotati del bluetooth direttamente, senza la necessità di usare altri ricevitori.
2. Tipo dei codici letti:
a) codici unidimensionali (1D) – sono i lettori che leggono tutti i tipi di codici a barre disponibili in circolazione,
b) codici bidimensionali (2D) – lettori che oltre ai codici a barre leggono anche i codici bidimensionali come il codice QR, Aztec, Data Matrix ecc.
3. Tecnologia di lettura:
a) lettori laser – dotati dei sistemi scansione, che leggono i codici tramite fascio laser, servono solo per leggere i codici 1D,
b) lettori a diodo (CCD) – per leggere il codice viene utilizzata la tecnologia basata sulla matrice CCD,
c) lettori tipo Imager - lettori dotati di matrice effettuano una foto del codice, hanno la possibilità di leggere codici a barre e bidimensionali.